L’ingresso nell’adolescenza comporta il perfezionare la capacità di ragionare in astratto, sapere valutare differenti ipotesi, valutare le conseguenze di una scelta. Queste abilità sono presenti anche prima dei dieci anni, ma dopo i dodici anni la persona acquisisce la consapevolezza delle potenzialità del proprio pensiero, lo valorizza, vi riflette. Il raggiungere la capacità di riflettere sul proprio pensiero e su quello degli altri permette di prendere in considerazione idee differenti dalle proprie e la qualità delle relazioni cambia, venendo meno il carattere egocentrico dell’epoca infantile. Eventuali successi in ambito cognitivo, quali buoni risultati scolastici, aiutano l’adolescente a rafforzare la propria autostima. La capacità di pensare a differenti possibilità rispetto alla situazione presente fa sì che l’adolescente possa diventare piuttosto critico nei confronti della sua realtà, immaginando soluzioni di vita ideali. Spesso queste possibilità non coincidono con i progetti delle figure di riferimento del giovane, ma è attraverso queste capacità di pensiero che si inizia a sviluppare la propria individualità. La possibilità di pensare in astratto permette al di fare i primi progetti per il futuro, immaginarsi “da grande” e prendere le prime decisioni importanti, quali la scelta della scuola o del lavoro. La maturazione dell’individuo è un processo molto lungo che dura l’interezza della vita e non si esaurisce con il termine dell’adolescenza. Sono le esperienza quotidiane e quelle straordinarie che facciamo nel corso di un’esistenza, a contribuire al nostro sviluppo cognitivo e affettivo. Si tratta di un processo molto lento, di cui ci possiamo accorgere solo se abbiamo tempo per soffermarci a riflettere, a differenza dell’adolescenza, in cui i cambiamenti sono molti ed avvengono velocemente.
L’aiuto psicologico all’adolescente che ha dubbi, perplessità sul suo futuro e si sente incerto e bloccato consiste nell’accompagnarlo e supportarlo attraverso training meta-cognitivi per potenziare la capacità di problem-solving al fine di riconoscere il problema, generare soluzioni alternative, pianificare la procedura per risolverlo.